LaRecherche.it

« indietro :: torna al testo senza commentare

Scrivi un commento al testo di Franco Bonvini
Rimorsi

- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento; il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente, potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso, all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ]. Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]

Erano circa le otto di un 6 agosto del 45.

Una bella giornata, poche nuvole, la luce bianca e forte del mattino rischiarava la città.
Il B-29 volava lento e tranquillo,
gli abitanti non ne avevano timore.
David spinse il "ragazzino" con calma e decisione,
senza fretta,
mettendolo al suo posto.

Roger, gli dissero, ce l'ho.
E i 400 quintali del "ragazzino" uscirono partoriti dalla pancia del B-29.
Otto e 05 minuti, il bombardiere cabrava oltre i 18mila metri, al sicuro,
il "ragazzino" ubbidì ciecamente al progettista sparando un proiettile di uranio dentro un' altra massa di uranio.

La citta tremò,
poi 71 mila uomini si alzarono al cielo,
in un fungo di polveri e ceneri,
portandosi dietro anche le case.

 

Ventimila se ne andarono poi nella notte.
Cinquantamila entro un anno.
Duecentomila entro il '50
E molti altri negli anni dopo.

E David?

18 anni fa gli occhi che hanno visto il "ragazzino" piangere si sono spenti,
accanto alla moglie,
senza rimorsi né incubi, diceva.

Ma non so.

Nessun commento

Leggi l'informativa riguardo al trattamento dei dati personali
(D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e succ. mod.) »
Acconsento Non acconsento
Se ti autentichi il nominativo e la posta elettronica vengono inseriti in automatico.
Nominativo (obbligatorio):
Posta elettronica (obbligatoria):
Inserendo la tua posta elettronica verrà data la possibilità all'autore del testo commentato di risponderti.

Ogni commento ritenuto offensivo e, in ogni caso, lesivo della dignità dell'autore del testo commentato, a insindacabile giudizio de LaRecherche.it, sarà tolto dalla pubblicazione, senza l'obbligo di questa di darne comunicazione al commentatore. Gli autori possono richiedere che un commento venga rimosso, ma tale richiesta non implica la rimozione del commento, il quale potrà essere anche negativo ma non dovrà entrare nella sfera privata della vita dell'autore, commenti che usano parolacce in modo offensivo saranno tolti dalla pubblicazione. Il Moderatore de LaRecehrche.it controlla i commenti, ma essendo molti qualcuno può sfuggire, si richiede pertanto la collaborazione di tutti per una eventuale segnalazione (moderatore@larecherche.it).
Il tuo indirizzo Ip sarà memorizzato, in caso di utilizzo indebito di questo servizio potrà essere messo a disposizione dell'autorità giudiziaria.